Il routing dinamico o il protocollo BGP (Border Gateway Protocol) per i tunnel VPN classica verrà ritirato il 1° agosto 2025. Se i tuoi carichi di lavoro richiedono BGP per la connettività VPN, devi utilizzare la VPN ad alta disponibilità.
Per informazioni sulla VPN ad alta disponibilità, consulta la panoramica di Cloud VPN.
Il resto di questa pagina ti aiuta a pianificare e implementare la migrazione.
Configurazioni deprecate
Non puoi creare nuovi tunnel VPN classica che utilizzano il routing dinamico (BGP) gestito da un router Cloud.
A partire dal 1° agosto 2025, la creazione di tunnel VPN classica utilizzando il routing dinamico (BGP) non è più supportata, indipendentemente dal gateway a cui si connette il tunnel. Sono incluse le connessioni al software del gateway VPN in esecuzione all'interno di un'istanza di macchina virtuale (VM) Compute Engine o le connessioni al di fuori di Trusted Cloud.
I tunnel VPN classici esistenti che utilizzano il routing dinamico (BGP) non sono supportati. I tunnel in uso continueranno a funzionare, ma senza uno SLA di disponibilità.
Che cosa succede alle configurazioni ritirate?
Se elimini un tunnel VPN classica configurato con BGP, non potrai ricrearlo con il supporto BGP. I tunnel VPN classica esistenti e non modificati potrebbero continuare a trasmettere il traffico (senza SLA). Devi utilizzare la VPN ad alta disponibilità per qualsiasi modifica che richieda la ricreazione o la modifica delle configurazioni delle impostazioni BGP.
Configurazioni supportate
Puoi continuare a creare e ricevere assistenza solo per le seguenti configurazioni VPN classica:
- Tunnel VPN classica che utilizzano il routing statico dai gateway VPN classica ai gateway VPN on-premise e dai gateway VPN on-premise ai gateway VPN classica.
- Tunnel VPN classici che utilizzano il routing statico da un gateway VPN classica a una VM Compute Engine e viceversa che funge da gateway VPN.
Consigli
Per tutto il traffico di produzione che richiede il routing dinamico (BGP), utilizza la VPN ad alta disponibilità.
Ti consigliamo di conservare VPN classica solo se i tuoi dispositivi VPN on-premise non supportano BGP e pertanto non è possibile utilizzare VPN ad alta disponibilità. Tuttavia, consigliamo vivamente di eseguire l'upgrade di questi dispositivi per supportare BGP, in quanto la VPN ad alta disponibilità fornisce una soluzione più flessibile, affidabile e ad alta disponibilità rispetto al routing statico ed è l'unico percorso per la funzionalità BGP all'interno di Cloud VPN.
Per ulteriori informazioni, consulta Topologie VPN ad alta disponibilità.
Modifiche alla fatturazione
Dopo aver creato e utilizzato il tunnel ridondante aggiuntivo per VPN ad alta disponibilitàN, vedrai le modifiche alla fatturazione descritte nella pagina dei prezzi di Cloud VPN.
Per ottenere l'alta disponibilità, la VPN ad alta disponibilità richiede la creazione di tunnel VPN in coppia. Entrambi i tunnel vengono fatturati alla stessa tariffa oraria. Se utilizzi un tunnel esclusivamente per il failover, gli addebiti per il trasferimento di dati in uscita si applicano solo al tunnel attivo.
A partire dal 1° agosto 2025, tutto il traffico che non è stato migrato alla VPN ad alta disponibilità e continua a fluire attraverso i gateway e i tunnel VPN classici stabiliti verrà addebitato alle tariffe standard della VPN classica.
Passaggio alla VPN ad alta disponibilità
Per passare alla VPN ad alta disponibilità, potresti dover apportare alcune modifiche al routing o all'infrastruttura per supportare la VPN ad alta disponibilità. Gli amministratori di rete o gli SRE (Site Reliability Engineer) devono pianificare una finestra di manutenzione per eseguire la migrazione.
Dove trovare assistenza
Se hai domande o hai bisogno di aiuto, contatta l'Trusted Cloud by S3NS assistenza.